I primi impianti di risalita a Bormio si sviluppano negli anni 50, dalla quota del paese (1.225 m) fino al Ciuk (1.650 m). Si avverte, però, l’esigenza di maggiori garanzie di innevamento che solo l’alta quota assicura. Nel 1966 l’industriale brianzolo Walter Fontana, coadiuvato da alcuni personaggi locali, individua con lungimiranza nella zona del Vallecetta da quota 2000 a 3000 metri, l’area sciabile adatta per il futuro di Bormio. Nasce, così S.I.B. (Società Impianti Bormio).
Il primo intervento importante è la costruzione dell’attuale strada che collega Bormio a Bormio 2000. Nel 1968 viene realizzato il primo impianto: la funivia Bormio 2000 – Cima Bianca, tuttora in esercizio, al quale seguono altri impianti minori.
Nel 1970 entra in funzione anche la seconda funivia, Bormio-Bormio 2000 ed il complesso alberghiero e di ristorazione “Girasole”. Bormio si afferma come una delle più famose stazioni invernali delle Alpi.
Nel 1984 SIB assorbe gli impianti di un’altra società, realizza la cabinovia Bormio-Ciuk, indispensabile per lo svolgimento dei primi Campionati Mondiali del 1985, in occasione dei quali l’ente pubblico realizza il primo impianto di innevamento.
Negli anni a seguire la società acquista l’impianto di innevamento dall’ente pubblico, rinnova diversi impianti e cura con molta attenzione lo sviluppo delle piste.
Nel 2001 tre imprenditori locali acquisiscono il pacchetto azionario dalla famiglia Fontana.
In occasione dei secondi Campionati Mondiali del 2005 SIB rinnova radicalmente la propria struttura impiantistica con la realizzazione di 3 seggiovie quadriposto ad agganciamento automatico e la sostituzione della funivia Bormio – Bormio 2000 con una cabinovia con vetture a 8 posti della portata di 2800 persone/ora. Inoltre, potenzia notevolmente l’impianto di innevamento, amplia e migliora il parco piste e realizza lo snowpark.
Nel 2011 SIB mette in atto un’azione di rebranding creando il nuovo marchio Bormio Ski attraverso il quale veicola tutta la comunicazione aziendale. Siamo nel pieno dell’era del web 2.0 ed il brand Bormio Ski non può mancare sui social network dove instaura un relazione forte con la propria clientela.
Nel 2013 anche la funivia Bormio 2000 – Cima Bianca viene sottoposta ad un radicale rimodernamento e ribattezzata “Whitelady3000″.
Nell’estate del 2014 l’azienda lancia ufficialmente il suo bike park, denominato Bormio Bike Park, con percorsi di cross country, freeride e downhill ed un qualificato servizio di noleggio mountain bike.
Nell’inverno 2018/2019 Bormio Ski promuove un nuovo concept: quello del comprensorio sciistico trasformato in un parco divertimenti sulla neve. La ski area punta fortemente sui servizi dedicati alle famiglie proponendo dei percorsi sulla neve – denominati funslope – studiati per il divertimento di tutti.
Il 24 giugno 2019 è la data forse più memorabile di tutta la nostra storia. Infatti, in quel giorno il CIO assegna all’Italia l’ospitalità delle Olimpiadi Invernali 2026. La pista Stelvio viene scelta come sede di tutte le gare dello sci alpino maschile. Un sogno che diventa realtà, un motivo di orgoglio per tutti noi, un’opportunità fantastica per il nostro territorio che accogliamo con un grande senso di responsabilità.
Che la storia continui…